Nel 2017 l’Italia presiede il G7, nel contempo la CRUI e l’Università di Udine, con il supporto del MIUR, organizzano il G7 University.

Il tema centrale attorno al quale ruoterà il dibattito sarà: “University Education for All. Actions for a sustainable future.”

Il G7 University si terrà a Udine il 29 e 30 giugno prossimi, nell’ambito della terza edizione di Conoscenza in Festa. I due giorni saranno articolati in una prima fase in cui quattro tavole rotonde parallele affronteranno altrettanti sottotemi cardine (Istruzione e sostenibilità; Cittadinanza globale; Università, cultura e società; Università e sviluppo economico) e una seconda fase plenaria durante la quale verrà presentato un “manifesto”.g7 university dentro articolo

All’incontro parteciperanno, tra gli altri, 13 Università e 14 studenti dei Paesi del G7, 77 atenei italiani, 6 enti di ricerca, 31 organizzazioni e 30 esperti. L’obiettivo, ha spiegato il Rettore di Udine e segretario generale della Crui, Alberto De Toni, è elaborare “un manifesto, un insieme di tesi, rivolto a tutte le università e ai ministri del mondo, per dire cosa possono e devono fare le università per costruire un futuro sostenibile”.

Alla stesura del manifesto contribuiranno 4 tavoli di lavoro su istruzione e sostenibilità; cittadinanza globale; università, cultura e società;
università e sviluppo economico. “E’ prevista anche la partecipazione della ministra
dell’Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli – ha concluso De Toni – e di esponenti
dell’economia e della cultura. E’ una grande occasione per fare dell’educazione lo strumento più
potente per liberare le persone, liberare le società e costruire un futuro di pace ed equo”