Notizie incoraggianti sul tema delle infrastrutture del Friuli Venezia Giulia.

I lavori per la terza corsia sull’A4 (attualmente disponibile solo fino a San Dona’) procederanno grazie al finanziamento di 600 milioni ottenuto dalla Banca Europea per gli Investimenti e la CDP (Cassa Depositi e Prestiti).

La firma dell’accordo è avvenuta nel corso dell’incontro di illustrazione promosso dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, alla presenza di Dario Scannapieco vicepresidente della BEI , Antonella Baldino, chief business officer di Cassa depositi e prestiti, e Maurizio Castagna, presidente e amministratore delegato di Autovie Venete.

Si spera che il nuovo accordo, che di fatto riunisce in un unico finanziamento le risorse già rese disponibili per il primo tratto e quelle necessarie al completamento, possano far ripartire immediatamente i lavori così da raggiungere l’obiettivo di avere le tre corsie anche sul tratto friulano e giuliano dell’Autostrada A4.

Negli stessi giorni, a fine febbraio, è anche stata inaugurato a Trieste, presso il Porto, il nuovo servizio intermodale a lunga percorrenza sulla direttrice Kiel (Germania)-Göteborg (Svezia) per il trasporto ferroviario di contenitori e semirimorchi in arrivo e partenza via mare dalla Turchia e dalla Grecia.

Anche qui l’auspicio è che la autorità portuali e gli operatori commerciali sappiano sfruttare l’opportunità del nuovo collegamento per rafforzare la posizione strategica del porto di Trieste nel Mediterraneo, sempre in un’ottica di sostituzione del trasporto via gomma con quello via rotaia.