L’ingegner Fabio Riva, dirigente del Provveditorato alle Opere pubbliche (l’ex Magistrato alle Acque di Venezia), ha rilasciato una dichiarazione a dir poco preoccupante: “Penso con terrore alla prima volta  che alzeremo le paratoie del Mose e piazza San Marco sarà comunque sott’acqua e queste immagini faranno il giro del mondo”, precisando che quando il Mose sarà azionato con una marea a 100, piazza San Marco sarà comunque sotto di circa 40 cm. (clicca qui per leggere l’intero articolo riportante la dichiarazione di Riva, da Nuova Venezia del 28 ottobre 2016). L’enorme opera dal costo miliardario, non sarebbe quindi in grado di salvare dall’inondazione la piazza più importante della città, ma potrà tuttalpiù limarne gli effetti e i disagi. Se si considera che ogni anno a Venezia sono statisticamente decine i superamenti di quota 100, significa che ognuna di queste volte, nonostante le paratie verranno azionate, la piazza verrà ineluttabilmente inondata.

Dopo gli scandali sulla corruzione su cui inciamparono nomi illustrissimi e le polemiche di questa estate inerenti sul mancato esito positivo del test di azionamento delle paratie (clicca qui per leggere l’articolo inerente da Huffington Post del 28 agosto 2016) la grandissima opera del Mose non manca ancora di sorprendere…

Come sempre negativamente!!